C’è chi ha pensato di tradurre l’intraducibilità non attraverso le parole, ma per immagini: la designer neozelandese Anjana Iyer, all’interno del “100 days project” (un progetto che incoraggia gli artisti a occuparsi per 100 giorni alla creazione di ciò che amano) ha ideato una serie di immagini intitolata “Found in translation“.
Ecco qui di seguito, dunque, la “traduzione” dell’artista di alcune delle parole finora trattate:
- Schadenfreude
2. Aware
3. Utepils
4. Tsundoku
5. Ikstuarpok
6. Fernweh
6. Waldeinsamkeit